Dolore al collo: qualche informazione utile
- admin
- Ottobre 7, 2022
- Collo
- Colonna cervicale, Fibromialgia, Mal di schiena, Meningite, Muscoli, Postura, Schiena, Spondilosi, Stenosi, Torcicollo
- 0 Comments
Il dolore al collo rappresenta un motivo molto comune di visita medica. Molto spesso il dolore deriva da problemi del sistema muscoloscheletrico, ossia la colonna vertebrale. In alcuni casi l’unica conseguenza è un po’ di dolore, ma è anche possibile che si possano generare anche lombalgia. È assai raro invece il riscontro di dolore al collo causato dalla meningite. E in ogni caso, non riguarda assolutamente un problema di natura muscoloscheletrico.
Il collo ha il compito fondamentale di tenere dritta la testa. Una postura sbagliata può determinare quindi fastidi e dolori. Fastidi che diventano chiaramente più frequenti con l’avanzare dell’età.
Il collo e la colonna vertebrale
La parte della colonna vertebrale che si trova nel collo è detta colonna cervicale. È costituita da sette vertebre separate da dischi di materiale gelatinoso e cartilagine. Al suo interno, la colonna cervicale contiene il midollo spinale dal quale si dipanano i collegamenti con il resto del corpo. Il collo ha un ruolo molto importante perché i suoi muscoli e i legamenti sostengono la colonna vertebrale.
Il dolore al collo può derivare da danni a ossa, muscoli, dischi o legamenti, ma – in funzione di quanto abbiamo appena detto – può essere causato anche da un danno dei nervi o del midollo spinale. Una radice nervosa spinale può rimanere compressa in caso di lesione della colonna, generando una serie di complicazioni di varia natura, come dolore o debolezza, intorpidimento e formicolio a un braccio. La compressione del midollo spinale può provocare intorpidimento e debolezza di entrambe le braccia e le gambe. Non è frequente, ma può capitare che a seguito di questo si perda anche il controllo della vescica e dell’intestino.
Cause comuni per il dolore al collo
Non riportiamo un elenco dettagliato di tutte le cause di dolore al collo, ma solo una piccola indicazioni di quelle più frequenti.
Spasmi muscolari: molto comuni e possono manifestarsi anche a seguito di una piccola lesione.
Artrite: in questo caso parliamo principalmente di Osteoartrite.
Spondilosi cervicale: le vertebre del collo e i dischi degenerano, molto spesso a causa dell’insorgere di Osteoartrite, e i nervi che emergono dalle vertebre possono venire compressi.
Stenosi spinale cervicale: quando il canale vertebrale si restringe e il midollo spinale, conseguentemente, viene compresso.
Rottura o disco erniato: quando un disco viene compresso più volte dalle vertebre sovrastanti e sottostanti, lo strato esterno può lacerarsi causando dolore. La parte interna del disco può fuoriuscire dalla lacerazione e in questo caso avremo un’ernia.
Lesioni a muscoli e legamenti: di solito si verificano nei movimenti di tutti i giorni, quelli che definiremmo più banali, o a seguito di un trauma o una caduta. Spesso non sono visibile dalla diagnostica per immagini e solo l’esperienza del medico può supporre tali lesioni.
Fibromialgia: dolore cronico diffuso nei muscoli che molto spesso può includere anche il collo.
Torcicollo spasmodico: si tratta di un tipo di spasmo grave di un muscolo specifico del collo che causa l’inclinazione e la rotazione della testa in una posizione anomala. Rispetto alle altre cause di dolore al collo, è meno frequente.
In ogni caso, ricordate sempre la regola d’ora: consultate uno specialista, perché nessun dolore deve mai, MAI, essere trascurato.