Corsa e mal di schiena
Gli amanti della corsa (ma anche i runners occasionali) prima o poi hanno fatto i conti con il mal di schiena, soprattutto localizzato nella parte inferiore. Le motivazioni sono molteplici proprio per questo motivo riconoscere i sintomi e individuare i fattori scatenanti è fondamentale. Non solo per trovare la giusta cura, ma anche e soprattutto per prevenirlo. Tutto questo, ovviamente, con l’ausilio di figure specializzate, non con il dannoso “fai da te”. Un fisioterapista sarà in grado di suggervi poi – a seconda della necessità – esercizi correttivi, allungamenti, manipolazione dei tessuti molli. Ma anche massaggi o terapia del calore, molto utile per alleviare il dolore.
Il secondo consiglio è sempre quello di non ignorare il dolore per troppo tempo, prima di fissare una visita di controllo. Perché se permettiamo al dolore di diventare cronico andremo solo ad accentuare le problematiche, con una serie di compensazioni (posturali) che il problema, invece che risolverlo, lo accentueranno.
Andiamo a scoprire quali sono le cause principali del mal di schiena legato all’attività della corsa. Possiamo sintetizzarli in quattro punti.
POSTURA NON CORRETTA
Correre bene, per correre a lungo (RUN BETTER RUN MORE). È il motto di My Running Lab, e di corsa se ne intendono. E correre bene significa anche e soprattutto farlo nel modo giusto, con una postura adeguata durante tutto il tempo di allenamento. Correre con le spalle rilassate, senza irrigidirsi, così che la colonna vertebrale possa rimanere in posizione il più neutrale possibile. Rilassamento che agevola anche le articolazioni e tutte quelle rotazioni a cui sottoponiamo il corpo durante la corsa.
È importante correre senza sbilanciare troppo la testa in avanti per non generare una pressione ulteriore sulla colonna vertebrale (con conseguente dolore che si manifesterà principalmente nella parte bassa della schiena). Non meno importante è la posizione del piede. Chi corre poggiando la parte esterna avrà sicuramente più problemi (fisici, ma anche prestazionali) rispetto a chi utilizza la pianta del piede in modo uniforme. Scegliete altresì con cura le scarpe per correre. Anche in questo caso suggeriamo di scegliere seguendo i consigli di specialisti. Sembra un dettaglio, ma è fondamentale.
L’ALLENAMENTO È TROPPO INTENSO
I cambiamenti improvvisi nel regime di allenamento (aumento della distanza o aumento di intensità) possono senz’altro avere delle conseguenze sul nostro corpo, soprattutto se non siamo ben allenati e pronti. La regola principale è la costanza e un incremento graduale dei carichi di lavoro. Gli eccessi non fanno bene al nostro organismo.
I GLUTEI HANNO POCA FORZA
Anche la mancanza di forza nei muscoli dei glutei può portare facilmente a dolori di schiena. Questo perché gli altri muscoli devono compensare e così facendo si perde la stabilità del corpo nel suo insieme. È opportuno, quindi, fare degli esercizi specifici per rafforzare questa muscolatura. Consultate un fisioterapista o un preparatore atletico, ovviamente.
UNA VITA TROPPO SEDENTARIA
Condurre una vita sedentaria ha i suoi svantaggi più evidenti (sì, proprio il dolore alla parte bassa della schiena) soprattutto quando ci decidiamo a fare un po’ di movimento, magari con una piccola corsa. Stare seduto per molte ore ha un effetto specifico sui flessori dell’anca (li fa stringere) e il risultato è un’inclinazione in avanti del bacino con conseguente trazione sulla parte bassa della schiena. Non solo un dolore fastidioso, ma anche una corsa meno di qualità, che andrà corretta.