Ho mal di schiena: fa bene camminare?
Sembra una cosa scontata, forse perché lo facciamo in continuazione, tutto il giorno, ma l’azione del camminare è una vera e propria attività fisica e in alcuni casi è fondamentale per la nostra salute. Andiamo a capire quando e perché è utile camminare, soprattutto quando veniamo da un periodo con mal di schiena.
Camminiamo tutto il giorno
È un dato che spesso non prendiamo in considerazione, ma camminare è una delle nostre attività principali nell’arco della giornata. Ci spostiamo da una stanza all’altra, camminiamo per andare a lavoro (per alcuni tratti, almeno), camminiamo quando passeggiamo davanti alle vetrine dei negozi, quando incontriamo un amico e insieme a lui facciamo una passeggiata. Camminiamo e lo diamo per scontato. Ma non è così, perché stiamo parlando di una vera e propria attività fisica (un vero e proprio esercizio) e come tale può aiutarci in molte situazioni.
Gli effetti più immediati (anche se non ne abbiamo un riscontro diretto) dell’azione del camminare sono quelli di una migliore circolazione sanguigna, una migliore respirazione e la tonificazione di gran parte della muscolatura. Tutto questo influisce in modo netto anche sul nostro umore, riducendo lo stress.
Ho mal di schiena: fa bene camminare?
Ovviamente dobbiamo fare una specifica importante: parliamo di mal di schiena che non deriva da complicanze di origine meccanica, quel mal di schiena, tipo la lombalgia, che si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni. A questo riguardo gli studi scientifici sono molti e tutti vanno nella stessa direzione: camminare fa bene. Non è un caso che lo stesso medico di famiglia consigli spesso di camminare il più possibile. Ma sono consigli che otteniamo da diverse figure specializzate, come anche un fisioterapista o un personal trainer. Camminare fa bene alla nostra schiena, insomma. Andiamo a vedere quali sono i motivi più importanti:
- Il primo motivo è semplice e può sembrare poco evidente: movimento. Il nostro corpo ha bisogno di muoversi e camminare è fondamentale. Avete notato che stare troppo tempo a letto ci fa alzare spesso doloranti?
- Camminando teniamo attivi i muscoli della schiena e della cintura addominale. Un lavoro di tonificazione che può essere assimilato alla presenza di un busto, ma… del tutto naturale.
- Riduciamo sensibilmente lo stress, anche se non ce ne rendiamo conto.
- Camminare è a tutti gli effetti un allenamento.
In che modo devo camminare?
Lo sentiamo dire spesso: camminata veloce. E lo ribadiamo: camminare a passo sostenuto (per quanto possibile), aiutandoci anche con la spinta oscillante delle braccia (in modo da attivare il numero maggiore di muscoli). Dopotutto, camminare in modo diverso da quanto suggerito (lentamente e con pesantezza) non aiuta chi ha (o ha avuto) dolori alla schiena. Non è necessario camminare per lunghi tratti, può bastare anche poco meno di mezz’ora al giorno, ma è importante la regolarità e cercare di camminare in modo natura, senza sforzarsi, assecondando le esigenze del proprio corpo, senza andare in affanno respiratorio.
Camminare, ma non solo!
Ovviamente il consiglio di camminare il più possibile è ottimo e va tenuto in grande considerazione, ma il camminare, da solo, non può risolvere tutti i nostri problemi. Per un fisico in perfetta forma, in grado di sopportare e supportare tutte le attività che svolgiamo durante il giorno, è necessario rinforzare al meglio la muscolatura con un po’ più di attenzione. Parliamo di piccoli esercizi che possiamo fare a casa, con semplicità, ma che ci permetteranno di tonificare il nostro corpo e ci aiuteranno nelle attività complesse di ogni giorno: sollevare pesi, spostare oggetti, prendere in braccio i nostri figli, giocare con il cane e così via.
Ma la cosa più importante è quella di non sottovalutare mai un dolore, soprattutto quando persiste e sembra non voler passare. Il consiglio migliore è sempre quello di sottoporsi a visita da uno specialista. Mai sottovalutare i segnali del nostro corpo. È la nostra salute, dobbiamo prendercene grande cura.